venerdì 9 gennaio 2009

Madagascar 2 (Madagascar: Escape 2 Africa - USA 2008)

Un film di Eric Darnell e Tom McGrath.



Abbiamo una notizia buona e una cattiva:

quella buona è che stiamo per atterrare,

quella cattiva è che sarà un atterraggio di fortuna!



Madagascar 2 è uno di quei film capaci di non scontentare nessuno, sia fra gli spettatori più piccoli che fra gli adulti (molto spesso, accompagnatori più o meno felici dei primi).

I più piccoli, innanzitutto, troveranno una serie di elementi a cui appassionarsi nella storia dei simpatici protagonisti, i 4 animali che nel primo episodio scappano dallo zoo di New York e che questa volta sono alle prese con il tentativo di ritornare negli Usa. Il loro aereo pilotato da spassosissimi pinguini, manco a dirlo sarà costretto ad un atterraggio di fortuna nel cuore dell’Africa. Per Alex il leone, Marty la zebra, Melman la giraffa e Gloria l'ippopotamo sarà questo il vero ritorno a casa, nella casa dei propri genitori, l’Africa di cui conservano un istintivo ricordo.

Ma le cose non sono così semplici e le avventure non mancheranno: come in ogni buona “storia di formazione”, toccherà ad Alex dimostrare di essere capace di assumersi un compito e portarlo a termine, salvando la sua ritrovata famiglia e diventando finalmente adulto, accettato dai suoi simili. Anche gli altri tre dovranno portare a termine una loro personale “missione”, imparando ad accettare innanzitutto se stessi, riconoscendo i propri limiti e i propri difetti. E su questa consapevolezza nuova costruire un rapporto più sincero e franco con i propri compagni di avventure.

Quindi, se per gli spettatori più giovani valgono soprattutto gli aspetti più emotivi della trama, il riconoscere i propri limiti e farli diventare le proprie risorse, oppure costruire un nuovo rapporto con i propri amici, per gli adulti, invece ci sono altri elementi a rendere questo film interessante. L’intreccio, lo abbiamo visto, non riserva grandi sorprese per gli spettatori abituali di film d’animazione e no, ma in Madagascar 2 non mancano soprattutto le occasioni per ridere, anche di gusto. Rispetto al precedente episodio della serie, questa volta gli autori hanno decisamente spinto sull’acceleratore del ritmo comico, costruendo moltissime gag e puntando su alcuni personaggi assolutamente riusciti. Oltre ai pinguini (che rimangono i miei preferiti) credo si possa incoronare Re Julien, il sovrano dei lemuri, come vero e proprio mattatore di questo film, capace com’è di battute di una comicità surreale, che probabilmente non diranno molto ai bambini in sala, ma come ad esempio nella sequenza in cui convince tutti della necessità di sacrificare la giraffa Melman nel vulcano, faranno ridere i più grandi. Re Julien sa mettere bene in evidenza i tic e le manie degli animali, così simili a quelli degli uomini. Stessa presa in giro che tocca infatti ai turisti newyorchesi persi nella giungla, che però sapranno rivelarsi simpatici nonostante i capricci e i vizi.

Un film capace di non scontentare nessuno dunque, e se figli o nipoti vi chiederanno di accompagnarli al cinema, potrete accontentarli senza timore di annoiarvi.

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